Cercasi Musicista

Ciao ragazzi!

Vorrei parlarvi di un progetto che sto portando avanti da un pò di tempo.
In sostanza, sto scrivendo un e-Book su come riuscire a coinvolgere ed emozionare il pubblico durante un concerto. Non vi anticipo niente (per ora) riguardo al contenuto, però volevo chiedervi un favore.

Ho intenzione di raccogliere, tramite i Vostri commenti, dei consigli utili da poter mettere a disposizione di chi leggerà il mio e-Book.

Ovviamente, i consigli, storie o esperienze vostre che ricaverò da questo blog verranno citate nel mio ebook.

Secondo me è importante a livello di soddisfazione personale! E in più...... NON COSTA NIENTE!

Non vado avanti a dire tutti i vantaggi che ne trarrete da questo servizio che vi offro in cambio di un contributo della vostra esperienza, perchè credo che ci arrivate da soli.

Non mi resta che chiedervi di partecipare attivamente a questo blog con una frase, una storia, un consiglio che possa essere utile a chi di esperienza in questo campo non ne ha! Ovvero tutti quelli che entreranno in questo blog per avere notizie utili e consigli e quelli che leggeranno il mio libro!

Condividi il Tuo Sapere!

Grazie per l'attenzione

David


Vuoi Essere d'Aiuto?

lunedì

Qualità o Spettacolo?

Ciao a Tutti!

In questo Post volevo fare una domanda semplicissima ma molto soggettiva. Vorrei quindi sapere le vostre opinioni a riguardo.

"In un concerto, si stupisce di più con la qualità o con lo spettacolo?"

Secondo me ci avete pensato tutti quanti un sacco di volte. Bene, ora tirate fuori tutte le vostre idee, opinioni e consigli. Sarebbe interessante riportare anche delle esperienze con relativo risultato.

Grazie per l'atenzione

David

4 commenti:

Abol ha detto...

Secondo me dipende dal genere e dal tipo di pubblico.é un discorso troppo ampio per poterlo semplificare con poche parole.Lo spettacolo fa il 30%(forse anche meno)del concerto per quanto riguarda un gruppo rock,il 50%per il pop(vedi Madonna) e -60%per i gruppi jazz e blues,se per spettacolo intendiamo acrobazie movimenti giochi di luci ecc.Il jazz e il blues son di nicchia,luci calde e note chiare,e lo spettacolo do danno solole dita dei musicisti e la bravura del cantante.Se parliamo dipop(popolar music),essendo tutto finalizzato nell'impatto più che nel profondo,è fatto di luci giochi di immagini e testi così semplici banali e striminziti da dover essere recepiti anche da chi non ascolta.Chiaramente nn è sempre vero,vedi max gazze

Anonimo ha detto...

Complimenti per il commento Loba! Sono d'accordo.

Anonimo ha detto...

Io sono d'accordo nel contenuto ma non tanto nella forma...
La qualità e lo spettacolo in un concerto, purtroppo o per fortuna, sono quasi indivisibili: la qualità dell'esecuzione, che ovviamente è il lato più saporito di un concerto, deve avere un degno contorno di spettacolo, che appaga gli occhi e fa divertire, anche senza l'utilizzo di mezzi faraonici.
Quante volte dopo un concerto si è detto: "hanno suonato bene, ma non si sanno muovere sul palco...", questo perchè il palco, giusta cornice ma anche un po' ostacolo su cui prima o poi bisogna arrivare, deve essere percorso bene da chi suona: se dovessi dare un consiglio a chi per la prima volta affronta un live, suggerirei di cercare piccole cose, movimenti, gesti, abbigliamento, che siano per il pubblico un promemoria, che renda la band distinguibile! Concludendo, l'esecuzione di un brano è il modo con il quale il musicista presenta il suo pensiero, mentre il live è l'occasione in cui il musicista presenta la sua persona, ed è questa la ragione per cui qualità sonora e spettacolo non possono che essere compenetrati e non è possibile fare una scelta tra uno dei due!

DadoBax ha detto...

non si può non essere daccordo con loba. fa un'analisi davvero azzeccata.
ecco il mio parere.

Lo spettacolo è essenziale, è ovvio, ma è altrettanto ovvio che vada a braccetto con un buon livello musicale.
In altri termini non ci deve essere lo spettacolo fine a se stesso, così come non si può pretendere di essere ascoltati per un'ora e mezza con l'immobilità.

Quasi matematicamente (e la musica è tutto fuorchè logica, dato che è arte), direi che devono essere proporzionali.
Un gruppo che dà 50 allo spettacolo, deve dare 50 alla musica.

Un artista che ha un livello musicale molto alto, diciamo 70... bè, secondo me si deve sforzare a dare un 70 anche allo spettacolo, così che il suo pubblico possa godere al pieno di una prestazione al 140%.

Non so se ho reso l'idea.